Una città, mille emozioni

Firenze appare piccola rispetto alle grandi metropoli europee, ma raccoglie incomparabili tesori. Città d’arte e cultura, patria del sommo Dante e regno della leggendaria famiglia Medici, Firenze non smette mai di stupire. Ad ogni angolo, la traccia di un memorabile passato, in ogni chiesa, tutta l’eco del Rinascimento. Passeggia per Firenze e preparati a un tuffo nella Storia.

Cosa vedere a Firenze

Ponte Vecchio

Il ponte fiorentino più conosciuto, l’iconico sfondo di istantanee e cartoline, si trova a pochi passi dal Costa58 Home Tower. Originariamente popolato di macellerie e botteghe ortofrutticole, grazie a un editto mediceo assunse l’aspetto attuale: un’elegantissima passeggiata coronata di oreficerie e gioiellerie.

Galleria degli Uffizi

Prenditi un’intera giornata e immergiti nella collezione museale più grande al mondo: il Museo degli Uffizi. La sfilata di meraviglie inizia ancor prima di entrare, con le statue di illustri fiorentini lungo tutto il perimetro a ferro di cavallo della struttura. Nelle maestose sale, un compendio dell’arte medievale e rinascimentale da lasciare senza fiato. Cimabue, Giotto, Piero della Francesca, Botticelli, Leonardo sono solo alcuni degli ispirati artisti esposti qui.

Palazzo Pitti

A pochi passi da Ponte Vecchio, parallelamente al fiume, ti ritrovi in Piazza Pitti, con tutta l’imponenza di Palazzo Pitti di fronte. Antica residenza medicea, il palazzo signorile conserva un fascino non intaccato dallo scorrere dei secoli. Al suo interno, diversi musei - Museo degli Argenti, Museo dei Costumi, Galleria Palatina e Galleria d’Arte Moderna - narrano i fasti della Firenze che fu, accanto a capolavori di Tintoretto, Tiziano, Caravaggio e Botticelli.

Giardino di Boboli

Il Giardino di Boboli stringe Palazzo Pitti in un morbido abbraccio di verde e allegorie in pietra. Realizzato in quattro secoli di cesellato lavoro, è un raro connubio di natura, scultura e architettura nel cuore pulsante della città. Girovagando nell’immenso parco, potresti imbatterti in vere opere d’arte: la Fontana dell’Oceano di Giambologna, la Grotta Grande del Buontalenti e la pittoresca Kaffeehaus, con la torre settecentesca.

Palazzo Vecchio

Palazzo Vecchio colpisce al primo sguardo per l’austera imponenza: la facciata in bugnato, l’imperiosa Torre d’Arnolfo, gli stemmi delle nobili famiglie fiorentine delineano il profilo del centro politico della città. Oggi sede del Comune, Palazzo Vecchio vanta raffinati saloni interni, come il Salone del Cinquecento, impreziosito dalle tele del Vasari.

Piazza della Signoria

A corona di Palazzo Vecchio si irradia la magnifica Piazza della Signoria, oggi come allora centro nevralgico della vita cittadina. La statua equestre di Cosimo I de’ Medici, scolpito dal Giambologna, si unisce alla nivea fontana dell’Ammannati - il Biancone per i fiorentini - nella celebrazione dell’egemonia politica della Firenze rinascimentale.

Via de’ Tornabuoni

Se hai un debole per le grandi firme made in Italy, una passeggiata in Via de’ Tornabuoni è l’occasione per togliersi qualche sfizio. Mecca indiscussa per esclusivi brand internazionali, qui ti accolgono file di vetrine patinate, boutique di classe e gioiellerie di alto rango. Da Via’ de Tornabuoni si distende un vero e proprio quadrilatero della moda, che continua su Via Roma, Piazza della Repubblica, Piazza Strozzi e Via della Vigna Nuova.

Palazzo Strozzi

Palazzo Strozzi si distingue per grandiosità, proponendosi come una piccola fortezza nel centro cittadino, secondo il desiderio della famiglia Strozzi che lo fece costruire. Perfetta incarnazione della dimora rinascimentale, oggi il palazzo ospita - nel corpo principale e nella sottostante Strozzina - collezioni museali e mostre temporanee di grandi artisti.

Cappelle Medicee

Complesso sepolcrale ricavato dalla Basilica di San Lorenzo, le Cappelle Medicee ospitano ambienti di una preziosità unica. Iniziate da Michelangelo e ultimate dal Vasari, le Cappelle conservano le tombe medicee di Lorenzo il Magnifico, Giuliano de' Medici, Lorenzo duca d'Urbino e Giuliano duca di Nemours. La Cappella dei Principi, connubio di marmi, intarsi barocchi e pietre dure, meraviglia allo stesso modo fiorentini e turisti da tutto il mondo.

Duomo

La Basilica di Santa Maria del Fiore - o Duomo - compare su tutti i souvenir e gli skyline della città. Simbolo di Firenze nel mondo, con la stupefacente cupola firmata da Filippo Brunelleschi, il Duomo è una bilanciata commistione di semplicità e maestosità. Gli interni spogli riportano alla morigerata cristianità, mentre il pavimento marmoreo, gli affreschi del Vasari e Paolo Uccello e la suggestiva Deposizione di Michelangelo nobilitano la cattedrale.

Santa Maria Novella

La Chiesa di Santa Maria Novella, a pochi metri dall’omonima stazione ferroviaria, risplende su tutta la piazza antistante, grazie alla facciata romanica, realizzata da Leon Battista Alberti nella seconda metà del Quattrocento. L’indescrivibile fascino si conferma negli ambienti interni: tra crocifissi di Giotto e Brunelleschi e affreschi del Ghirlandaio e di Massaccio, le opere d’arte non passano certo inosservate. Da visitare anche i chiostri laterali, con i magistrali affreschi di Paolo Uccello.

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